Musica dei Bakhshi di Khorasan
Nella provincia di Khorasan, i Bakhshi sono famosi per la loro abilità musicale con il “dotar“, un liutoa due corde e con il collo lungo.
I bakshi sono musicisti tradizionali khorasani e turkmeni. Storicamente, in qualità di cantanti e sciamani, si spostano di paese in paese con funzione di guaritori (anche spirituali) e nei momenti rituali importanti per la comunità, come celebrazioni di matrimoni, nascite e altri importanti eventi della vita, eseguono le loro particolari musiche.
Non solo. Sono anche dei “cantastorie”, declamando poesie e narrando epopee islamiche e gnostiche contenenti temi mitologici, storici o leggendari. La loro musica, conosciuta come “Maghami“, è composta da brani strumentali e / o vocali, eseguiti in turco, curdo, turkmeno e persiano.
“Navāyī” è il magham più diffuso: vario, vocale, senza ritmo, accompagnato da poesie.
Altri esempi includono i maghams turchi “Tajnīs” e “Gerayelī”, i temi religiosi di “Shakhatayī” e “Loy“, un antico magham romantico, appartenente ai curdi di Kormanj nel Khorasan settentrionale.
La musica trasmette storia, cultura, fondamenti etici e religiosi. Pertanto il ruolo sociale dei Bakhshis supera quello del mero narratore e li definisce come giudici, mediatori e guaritori, nonché tutori del patrimonio culturale etnico e regionale della loro comunità.
I Bakhshi considerano una corda del “dotār” come maschio e l’altra femmina; la corda maschile rimane aperta, mentre la femmina è usata per suonare la melodia principale.
La musica dei Bakhshi viene trasmessa nella forma tradizionale dai maestri agli allievi ed avviene all’interno di una famiglia o estesa ai vicini di sesso maschile. Come scuola è il maestro che forma i suoi studenti, di entrambi i sessi e di diversa estrazione.
Nel 2009 la musica dei Bakhshi di Khorasan è stata iscritta nella Lista rappresentativa del Patrimonio culturale immateriale dell’umanità Unesco.
Vi consigliamo di trovare un cd della musica Bakhshi e ascoltarlo duranteil Vostro viaggio in Iran.